Il termine Amigurumi deriva dal Giappone, è composto da 2 parole AMI che significa “Lavorare a maglia” e NUIGURUMI che significa “Peluche”.
Queste creazioni vengono lavorate
solitamente ad uncinetto usando maglie basse con la tecnica della
lavorazione a spirale. Ci sono infiniti tutorial sul web per imparare a
realizzare un amigurumi, quindi se ne avete voglia munitevi di uncinetto n°3, di lana Acrilico e di imbottitura sintetica.
Gli amigurumi devono avere un aspetto
carino, amabile e buffo, nella maggior parte delle figure realizzate, le
varie parti vengono lavorate separatamente e ricongiunte in un momento
successivo con ago da lana.
La maggior parte dei pupazzi che vengono realizzati sono Animali, con l’aiuto dei Pattern che
si trovano gratuiti o a pagamento nel web si possono realizzare
personaggi dei cartoni, mezzi di trasporto, accessori da lavoro o
strumenti musicali… insomma largo alla fantasia.
Con l’esperienza, la manualità e tante
tante prove si può azzardare a fare un progetto senza l’uso di uno
schema e magari di realizzare dei personaggi somiglianti a persone vere.
Gli Amigurumi non hanno un uso pratico,
possono diventare portachiavi, bomboniere, compagni di gioco dei vostri
bambini o semplicemente un regalo simpatico e fai da te.
Ogni giorno leggo richieste di aiuto su come tradurre un Pattern inglese.....
in questo link troverete un articolo dove spiega come leggere uno schema, con tanto di tabella delle
abbreviazioni e i termini Inglese / Italiano.
Clicca QUI per saperne di più.
La domanda che sento fare di solito a chi realizza amigurmi è <come faccio a fare gli occhi?> Ci sono tanti metodi.....
Clicca QUI per saperne di più.....
I MARCATORI DI PUNTI
La tecnica più comune per realizzare gli amigurumi è la lavorazione a spirale... per sapere dove inizia e finisce un giro, tutte usiamo un segnapunti. In commercio esistono gli Stopper, ma a casa abbiamo molte alternative utili.... Spille da balia, ferretti per capelli, graffette fermacarte, monachelle per orecchini e attachi da pesca. (mi è stato suggerito anche) Le paperelle per le tende.
CAPELLI
Ogni bambola amigurumi ha la sua bella chioma invidiabile, scopriamo come applicare e acconciare i capelli dei nostri amigurumi dandogli un look impeccabile.
Clicca QUI per saperne di più.
COME FARE UN SUPPORTO PER BAMBOLE
SUPPORTO 1 clicca qui
COME CAMBIARE COLORE DEL FILATO
Esempio 1 clicca qui
Esempio 2 clicca qui
Grazie mille per aver condiviso il mio metodo per fare gli occhi manga agli amigurumi :)
RispondiEliminaComplimenti per il blog e soprattutto per tutti i tuoi lavori: sei bravissima!
Grazie Mary, il tuo tutorial io l'ho trovato utilissimo per un paio dei miei lavori e merita di farlo conoscere a chi come noi ama gli amigurumi.
RispondiEliminaSegnalatemi i vostri consigli, arricchiamo insieme questa pagina.
RispondiEliminaCiao Arianna,mi interessa il tutorial del "cambio colore" ....ho capito abbastanza...perchè essendo in inglese non è (per me) molto chiaro. Potresti aggiungere qualche indicazione in italiano?
RispondiElimina